FONDAZIONE MONTAGNA SICURA – Ultime notizie


  • 26-Feb-2024: PREMIO “LORENZINO COSSON” - Fondazione Montagna Sicura

    La Guida alpina Lorenzino Cosson, che ha dedicato la sua vita alla Montagna, al Soccorso alpino, alla costituzione di Fondazione Montagna sicura, nonché alla fotografia, intende premiare con una foto particolare, di elevato prestigio, una Guida alpina o Tecnico del Soccorso Alpino valdostano che si è distinto negli ultimi tre anni in operazioni di soccorso o in impresa alpinistica. Convinti della lodevole iniziativa, la Fondazione Montagna sicura - Montagne sûre, il Soccorso Alpino Valdostano e l'Unione Valdostana Guide di Alta Montagna (UVGAM) sostengono il progetto. La partecipazione al concorso è disciplinata esclusivamente dal regolamento pubblicato sul sito di Fondazione Montagna sicura e non prevede alcun costo di iscrizione. Le candidature devono pervenire entro e non oltre le ore 12.00 di giovedì 29 febbraio 2024 tramite PEC all'indirizzo protocollo@pec.fondms.org .

  • 13-Jan-2024: SERATA APERTA AL PUBBLICO SULLE COMMISSIONI LOCALI VALANGHE - Fondazione Montagna Sicura
    Le Commissioni Locali Valanghe sono organi composti da esperti e tecnici del Soccorso Alpino, che supportano i sindaci nell'attuazione di misure preventive di protezione civile in situazioni di rischio valanghe.
    Verranno spiegati il ruolo e il funzionamento di questo importante organo le cui attività hanno un impatto importante sulla sicurezza dei cittadini.
    Interverranno tra gli altri: Federico Barzagli - Sindaco di Morgex, Sara Ratto - Dirigente del Centro funzionale e pianificazione della Regione Autonoma Valle d'Aosta, Loris Salice . Unité des communes Valdigne Mont-Blanc, Jean Pierre - Fosson Segretario generale di Fondazione Montagna sicura.

  • 07-Jan-2024: Rapport d'activités 2023 - Fondazione Montagna Sicura

    Il rapporto, redatto dai tecnici e dal personale attivo sui diversi progetti, traccia una panoramica completa delle attività svolte illustrando i risultati conseguiti e gli obiettivi da raggiungere nel prossimo futuro. Fondazione Montagna sicura è divenuta nel corso degli anni un punto di riferimento importante relativamente alle tematiche: ricerca, innovazione e alta formazione, e rappresenta una realtà molto attiva in una logica di rete transfrontaliera alpina e internazionale. Vi invitiamo a dare una approfondita lettura di questo spaccato delle nostre missioni operative.

  • 18-Dec-2023: TIMT - Indagine sulle Formazioni innovative dedicate alle Professioni di Montagna - Fondazione Montagna Sicura

    La Fondazione Montagna sicura e l'AFRAT sono coinvolte nel progetto TIMT (Training Innovation for Mountain Transition), finanziato dal Programma Erasmus+ dell'Unione Europea. L'obiettivo principale è promuovere l'innovazione nella formazione delle professioni legate alla montagna al fine di favorirne l'adattamento alle attuali sfide e la creazione di una rete transfrontaliera di professionisti che lavorano sull'adattamento delle professioni della montagna ai cambiamenti climatici.

    Nel contesto del progetto TIMT, proponiamo agli attori della montagna dell'arco alpino (enti di formazione, associazioni di categoria, centri di ricerca, reti internazionali, ecc.) di compilare il questionario al seguente link: https://forms.gle/1bm1rJrvizmLeJF28 al fine di condurre un'indagine sulla strutturazione dei percorsi formativi di base e sulla formazione continua innovativa dedicati alle professioni di montagna e riguardanti l'adattamento alle sfide climatiche e alla transizione ecologica.

    I risultati ci permetteranno di valorizzare i percorsi formativi innovativi che saranno presentati pubblicamente in occasione di un evento a livello europeo oltre a costruire un percorso formativo internazionale il cui impatto sarà molto utile per sostenere l'adattamento delle professioni della montagna.

  • 08-Dec-2023: LA MONTAGNA DI GHIACCIO - Fondazione Montagna Sicura
    Si tiene lunedì 11 dicembre, presso il Forte di Bard, la presentazione dei risultati delle ricerche sulla criosfera condotte nel 2023 in Valle d'Aosta" promosso da Associazione Forte di Bard, Regione Autonoma Valle d'Aosta e Fondazione Montagna sicura.
    Nel corso del convegno i partner aderenti alla Cabina di Regia dei Ghiacciai Valdostani (CRGV) riferiranno sulle iniziative istituzionali di monitoraggio sui ghiacciai, spaziando dai dati rilevati, da indicazioni climatiche, sino alle iniziative di ricerca ed alle attività di gestione e monitoraggio. I ghiacciai sono tra i più sensibili indicatori climatici: il loro arretramento conferma l'attuale trend di aumento delle temperature medie globale e la fragilità dell'ecosistema in cui viviamo. I ghiacciai sono parte essenziale del nostro territorio, bene paesaggistico, risorsa idrica importantissima, palestra per gli alpinisti; talvolta possono essere fonte di rischio, da qui l'importanza di seguirne l'evoluzione e di conoscerne le dinamiche.
    Le iniziative della Giornata Internazionale della Montagna 2023 sono inserite nell'ambito degli appuntamenti del progetto l'Adieu des Glaciers dedicato al cambiamento climatico nelle aree glaciali alpine, curato dal Forte di Bard.
    Modalità di adesione: Il convegno potrà essere seguito in presenza o anche in streaming compilando il form di adesione presente sul sito fortedibard.it. I partecipanti riceveranno, nella notifica di conferma, il link per accedere allo streaming il giorno dell'evento.
  • 15-Oct-2023: TEAMM - Feuille de route - Fondazione Montagna Sicura

    Siamo lieti di condividere la Feuille de Route  realizzata nel progetto TEAMM:  Transition écologique et adaptation des métiers de la montagne. All'interno del  documento, in lingua francese, si  delineano  le prospettive generali derivanti dal progetto, in particolare: la creazione di reti tra i professionisti della montagna,  l'integrazione di nuove competenze nella formazione e le innovative future offerte di formazione continua. La Roadmap illustra anche le iniziative previste a breve termine dai partner del progetto, e, in particolare, la volontà comune di continuare a lavorare insieme su questi temi fondamentali per il futuro delle nostre regioni montane. 

    Feuille de route de progetto TEAMM

  • 15-Sep-2023: "Comunicare il cambiamento climatico tra scienza, economia e cultura" - Fondazione Montagna Sicura

    Fondazione Courmayeur Mont Blanc e Fondazione Montagna sicura organizzano, con il contributo di Gruppo CVA S.p.A., Comune di Courmayeur, aCOURMA! e Skyway Monte Bianco, il convegno "Comunicare il cambiamento climatico tra scienza, economia e culturalunedì 18 settembre 2023, alle ore 14.00 presso la Sala La Verticale di Courmayeur, Skyway Monte Bianco. 

    Voci di scienziati, giornalisti, economisti, esperti nella gestione di situazioni di crisi si incontrano per narrare il cambiamento climatico secondo campi e visioni differenti, con focus sull'applicazione di idee, tecnologie e metodologie innovative nel campo della divulgazione scientifica, dei media, del giornalismo, dell'economia e dell'antropologia per comunicare non solo le minacce, ma per trasmettere chiavi di lettura costruttive e ricordare che ciascuno di noi è attore del cambiamento. 

  • 02-Jul-2023: ATELIER SCIENTIFICI ALLA CASERMETTA - Fondazione Montagna Sicura

    A partire da domenica 2 luglio, un ciclo di 10 Atelier di animazione ed educazione ambientale, saranno organizzati presso la Casermetta dell'Espace Mont-Blanc al Col de La Seigne, dalla Fondazione Montagna sicura di Courmayeur in collaborazione con le guide escursionistiche naturalistiche di Sirdar. Si tratta di una serie di appuntamenti scientifici su diverse tematiche afferenti alla montagna, al territorio, ai ghiacciai, alla flora, alla storia del luogo che caratterizzeranno le domeniche da luglio a settembre.

    La struttura è operativa dal martedì alla domenica (6 giorni settimanali - lunedì giorno di chiusura) con la presenza di una animatrice, dipendente di Fondazione Montagna sicura, con il supporto di una Stagiaire francese, reperita dal CNM di Sallanches, quale simbolo della Cooperazione dell'Espace Mont-Blanc e in collaborazione con le guide escursionistiche naturalistiche di Sirdar.

    La Casermetta, luogo di svolgimento delle attività, è situata sull'itinerario del Tour du Mont-Blanc ed è raggiungibile a piedi da La Visaille (Val Vény, Courmayeur), con un percorso di 2h30 - 3h00, si trova a circa 45 minuti dal rifugio Elisabetta e a soli 20 minuti dal Col de La Seigne, al confine tra Italia e Francia. Gli atelier in programma, a richiesta dalle ore 09:00 alle 16:00, saranno tenuti in italiano, inglese e francese a seconda della provenienza dei partecipanti.

    È gradita la prenotazione entro il venerdì precedente all'atelier inviando una mail a:  casermetta@fondms.org.

    Programma Atelier 

    02 luglio 2023: Tecnologia al servizio delle strutture in Alta Quota.

    09 luglio 2023: Flora degli ambienti calcarei e glaciali.

    16 luglio 2023: Effetti del Cambiamento climatico sulla Biosfera in alta quota.

    23 luglio 2023: I Ghiacciai del Monte Bianco nel passato e oggi.

    30 luglio 2023: Storia del Col de La Seigne, un luogo di passaggio particolare.

    06 agosto 2023: Flora degli ambienti calcarei e glaciali.

    13 agosto 2023: La Storia delle Alpo dentro Les Pyramides Calcaires (geologia e geomorfologia).

    20 agosto 2023: Effetti del Cambiamento climatico sulla Biosfera in alta quota.

    27 agosto 2023: Storia del Col de La Seigne, un luogo di passaggio particolare.

    03 settembre 2023: Tecnologia al servizio delle strutture in Alta Quota.

    Di proprietà della Regione autonoma Valle d'Aosta ed in gestione alla Fondazione Montagna sicura, la Casermetta al Col de La Seigne (Val Veny, Courmayeur) è un centro di educazione ambientale transfrontaliero dell'Espace Mont-Blanc, oltre che una postazione strategica per l'acquisizione di dati sia di tipo socio-demografico relativi ai frequentatori del Tour du Mont-Blanc

  • 22-May-2023: Presentazione del Corso gratuito di formazione online sulla medicina e telemedicina di montagna. - Fondazione Montagna Sicura
  • 10-Mar-2023: Dal 13 al 15 marzo, alla Cittadella dei Giovani di Aosta si tiene l'evento di chiusura del Progetto RISK-ACT - Fondazione Montagna Sicura

    Nell'ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia Alcotra 14/20, il Capofila del PITEM RISK (www.pitem-risk.eu), Dipartimento Programmazione, risorse idriche e territorio della Regione, presenta - in collaborazione con il Centro funzionale del Dipartimento Protezione civile e Vigili del fuoco della Presidenza della Regione e con la Fondazione Montagna sicura - i risultati del Piano PITEM RISK.

    Dal 13 al 15 marzo, ad Aosta, la Cittadella dei Giovani ospiterà, infatti, varie iniziative che illustreranno gli esiti del Piano PITEM RISK, in particolare, l'ultimo dei cinque progetti che lo compongono, RISK-ACT.

    La tre giorni in Cittadella dei Giovani è un'iniziativa importante perché intende targettizzate i messaggi scaturiti dal progetto e incentrati sulla resilienza ai rischi emergenti nel contesto alpino, veicolando il messaggio ai diversi referenti: amministratori, professionisti operanti nei territori montani, giornalisti e i ragazzi delle scuole superiori. Questo con lo spirito di essere più vicini e più immediati con i diversi interlocutori – ha dichiarato l'Assessore alle Opere pubbliche, Territorio e Ambiente, Davide Sapinet.

    Alle ore 14.30 di lunedì 13 marzo, nella sala della Cittadella dei Giovani, è prevista una conferenza stampa che restituirà i risultati del Piano PITEM Risk, con l'intervento dei rappresentati dei Partner di progetto e di presentazione della Guida ai prodotti del PITEM RISK.

    Alle ore 16 prenderà il via il primo dei tre Atelier, destinato ai Sindaci e agli Amministratori, organizzato in collaborazione con il CELVA, moderato dal giornalista Luca Calzolari, Esperto di comunicazione del rischio, Direttore de “il Giornale della Protezione civile”. Interverrà all'occasione Silvia Venutti, Referente del progetto per la Regione Piemonte (Settore comunicazione). L'Atelier sarà strutturato attorno a momenti di scambio sulle tematiche della comunicazione del rischio, la presentazione del Portale casa e pericoli e del Portale meteo e territorio ad uso dei Sindaci.

    Le mattinate di martedì 14 e mercoledì 15 marzo saranno dedicate ad Atelier con le Scuole superiori, con spazi per l'utilizzo del 3D VR Avalanche, del WebGIS VOG e momenti dedicati.

    In particolare, martedì 14 marzoalle 14.30, sempre alla Cittadella dei Giovani, si svolgerà il secondo Atelier, riservato ai Professionisti operanti nei territori alpini, incentrato sulle tematiche della gestione e della comunicazione del rischio e di presentazione dei risultati del Piano PITEM RISK,
    L'evento è accreditato per Ingegneri, Geologi, Forestali/Agronomi.
    Moderato sempre da Luca Calzolari, comporta due presentazioni dedicate, una sulla mitigazione del rischio da frane, a cura di Davide Bertolo - Dirigente Attività geologiche - della Regione - ed una sulla detezione dei laghi glaciali sul territorio valdostano mediante immagini satellitari ESA Sentinel-2, a cura dei tecnici di Fondazione Montagna sicura.

    Infine, mercoledì 15 marzo, i protagonisti del terzo Atelier saranno i giornalisti. Animato da Luca Calzolari, ci sarà un focus sulla comunicazione del rischio tra formazione e approfondimento. In primo piano le fonti, il glossario, il ruolo dei social e come fare inchieste nel mondo della comunicazione dei rischi. L'evento è riservato ai giornalisti accreditati.

  • 06-Mar-2023: Online la guida ai prodotti del PITEM RISK - Fondazione Montagna Sicura

    I prodotti scaturiti dal piano integrato tematico sulla prevenzione e gestione del rischio, nel corso di oltre 4 anni di lavoro, sono raccolti in questa pubblicazione che ne illustra le finalità e le caratteristiche salienti.

  • 14-Dec-2022: Online il Rapport d'activités FMS 2022 - Fondazione Montagna Sicura

    Il rapporto, redatto dai tecnici e dal personale attivo sui diversi progetti, traccia una panoramica completa delle attività svolte illustrando i risultati conseguiti e gli obiettivi da raggiungere nel prossimo futuro. Fondazione Montagna sicura è divenuta nel corso degli anni un punto di riferimento importante relativamente alle tematiche: ricerca, innovazione e alta formazione, e rappresenta una realtà molto attiva in una logica di rete transfrontaliera alpina e internazionale. Vi invitiamo a dare una approfondita lettura di questo spaccato delle nostre missioni operative.

  • 05-Dec-2022: VOG - Valle d’Aosta Outdoor GIS - Fondazione Montagna Sicura

    Con la piattaforma Valle d'Aosta Outdoor GIS (VOG) si è creato uno strumento di consultazione dove il cittadino (sia esso sci-alpinista, amante della montagna, operatore turistico, amministratore) può trovare tutte le informazioni aggiornate in tempo reale e necessarie per pianificare e svolgere un'attività all'area aperta in sicurezza. Le informazioni attualmente contenute nella piattaforma sono inerenti al manto nevoso, alla sua distribuzione e stabilità, agli eventi valanghivi, al trasporto eolico, alle informazioni meteorologiche (vento, temperature…) anche tramite webcam, ecc. Tutte le informazioni sono georiferite, spazializzate e puntuali, e permettono, tramite popup e grafici con rappresentazione dell'evoluzione temporale delle condizioni nivo-meteo, di poter accedere anche ad informazioni finora non disponibili al pubblico. In futuro, il VOG potrà essere implementato anche con dati utili (bollettini valanghe, allerte meteo…)  per la gestione in sicurezza del territorio da parte delle amministrazioni e strutture competenti, tramite opportune profilazioni (previsori, CLV, sindaci…). La piattaforma è stata finanziata nell'ambito del progetto SKIALP@GSB (Interreg Italia-Svizzera 2014-2020) e del progetto RISK-ACT del PITEM-RISK (Interreg Italia-Francia 2014-2020), in collaborazione con il Centro Funzionale regionale e la Struttura regionale assetto idrogeologico dei bacini montani.

    SCENARI DI UTILIZZO:

    Il VOG è un'innovativa piattaforma web-gis che permette di visualizzare e consultare in un unico contenitore i dati nivo-meteorologici presenti sul territorio valdostano e ambisce a diventare uno strumento di riferimento per tutti gli amanti dell'outdoor e, in futuro, anche per i responsabili gestionali del territorio. 


  • 28-Nov-2022: Rendiconto nivometeorologico Regione Autonoma Valle d'Aosta, online sul sito di Fondazione Montagna sicura la XVII Edizione - Inverno 2021-2022. - Fondazione Montagna Sicura
    l rendiconto nivometeorologico descrive i tratti salienti degli inverni valdostani, tramite l'analisi dei dati meteorologici e nivologici e la descrizione dell'evoluzione del grado di pericolo e dell'attività valanghiva osservata, sia spontanea sia provocata.
  • 08-Nov-2022: RESERVAQUA, CLIMALAB E METEOLAB UNA DUE-GIORNI AL FORTE DI BARD PER DISCUTERE DEL BENE PIÙ PREZIOSO: L’ACQUA - Fondazione Montagna Sicura

    La siccità che ha colpito la scorsa estate l'Italia ha dimostrato che l'acqua è un bene essenziale troppo spesso ritenuto disponibile senza limiti e pertanto trattato come inesauribile. Anche per contrastare queste errate convinzioni, era nato nel 2019 il progetto RESERVAQUA, nell'ambito del programma di cooperazione Interreg tra Italia e Svizzera. Semplice e cruciale è l'idea di fondo: prendere coscienza che l'acqua che proviene dalle Alpi è una risorsa strategica per tutta l'Europa e non solo per le Terre Alte e costruire una cultura di governo di tale risorsa che tenga conto di tutti i fattori, dalla situazione demografica agli sprechi, dall'aumento dei consumi alla siccità. A quattro anni dall'avvio, RESERVAQUA presenta le proprie conclusioni con un'importante iniziativa, presso  il Forte di Bard, che pone l'acqua come risorsa da governare nel contesto più vasto della meteorologia e delle scienze del clima, grazie all'interazione con gli eventi CLIMALAB e METEOLAB. Di seguito il programma delle due giornate di lavori, entrambe coordinate e presentate da Luca Mercalli, Presidente della Società Meteorologica Italiana e Direttore della Rivista Nimbus.

    VENERDì 11 NOVEMBRE – RESERVAQUA E CLIMALAB
    In mattinata presentazione ufficiale dei risultati del progetto da parte di Davide Bertolo, Dirigente attività geologiche, Regione Autonoma Valle d'Aosta. Subito dopo, una tavola rotonda condotta da Mercalli permetterà di approfondire tutti gli aspetti del progetto e le molteplici interazioni con le diverse dimensioni della vita economica e sociale oltre che con le tematiche scientifiche e di sicurezza dei territori montani e di pianura. A proposito di interazioni strategiche, una tra le più importanti è senza dubbio quella con i complessi aspetti giuridici che regolano l'“universo acqua”. Ed è proprio su questo tema che nel pomeriggio entrerà in scena il format di CLIMALAB, giunto alla quinta edizione, e coordinato dal professor Roberto Louvin. Un confronto tra esperti di materie giuridiche, ricercatori e studenti esaminerà tutte le sfaccettature legislative e normative dell'argomento.

    SABATO 12 NOVEMBRE - METEOLAB
    Sabato la XIII edizione di METEOLAB aprirà il Forte al grande pubblico di fedeli appassionati alle tematiche del clima e a tutti coloro che, in questi mesi, hanno scoperto la necessità di essere più informati. Focus di questa edizione del tradizionale appuntamento autunnale con scienziati e ricercatori, sarà quindi l'acqua: il bene più prezioso e minacciato nell'attuale contesto di cambiamento climatico. Il valore aggiunto della cooperazione Interreg si documenta su un tema che come pochi altri accomuna i due versanti delle Alpi, quello valdostano e quello del Cantone Vallese: divisi da uno spartiacque naturale ma uniti dalla necessità di gestire al meglio la risorsa-acqua.  I Partner di Progetto coinvolti sono: Regione Autonoma Valle d'Aosta, Dipartimento programmazione, risorse idriche e territorio - Struttura attività geologiche (Capofila italiano); Canton du Valais, Service Cantonal de l'Environnement (Capofila svizzero); Fondazione Montagna sicura; Regione Autonoma Valle d'Aosta, Gestione Demanio idrico  Strutture Politiche regionali di sviluppo rurale; Arpa Valle d'Aosta; Arpa Piemonte; Politecnico di Torino, Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture; Institute Agricole Régional; Canton du Valais, Service Cantonal de l'Agriculture (SCA) e il CREALP, Centre de recherche sur l'environnement alpin, Sion.