FONDAZIONE MONTAGNA SICURA – Ultime notizie
- 15-Oct-2023: TEAMM - Feuille de route - Fondazione Montagna Sicura
Siamo lieti di condividere la Feuille de Route realizzata nel progetto TEAMM: Transition écologique et adaptation des métiers de la montagne. All'interno del documento, in lingua francese, si delineano le prospettive generali derivanti dal progetto, in particolare: la creazione di reti tra i professionisti della montagna, l'integrazione di nuove competenze nella formazione e le innovative future offerte di formazione continua. La Roadmap illustra anche le iniziative previste a breve termine dai partner del progetto, e, in particolare, la volontà comune di continuare a lavorare insieme su questi temi fondamentali per il futuro delle nostre regioni montane.
- 15-Sep-2023: "Comunicare il cambiamento climatico tra scienza, economia e cultura" - Fondazione Montagna Sicura
Fondazione Courmayeur Mont Blanc e Fondazione Montagna sicura organizzano, con il contributo di Gruppo CVA S.p.A., Comune di Courmayeur, aCOURMA! e Skyway Monte Bianco, il convegno "Comunicare il cambiamento climatico tra scienza, economia e cultura" lunedì 18 settembre 2023, alle ore 14.00 presso la Sala La Verticale di Courmayeur, Skyway Monte Bianco.
Voci di scienziati, giornalisti, economisti, esperti nella gestione di situazioni di crisi si incontrano per narrare il cambiamento climatico secondo campi e visioni differenti, con focus sull'applicazione di idee, tecnologie e metodologie innovative nel campo della divulgazione scientifica, dei media, del giornalismo, dell'economia e dell'antropologia per comunicare non solo le minacce, ma per trasmettere chiavi di lettura costruttive e ricordare che ciascuno di noi è attore del cambiamento.
- 02-Jul-2023: ATELIER SCIENTIFICI ALLA CASERMETTA - Fondazione Montagna Sicura
A partire da domenica 2 luglio, un ciclo di 10 Atelier di animazione ed educazione ambientale, saranno organizzati presso la Casermetta dell'Espace Mont-Blanc al Col de La Seigne, dalla Fondazione Montagna sicura di Courmayeur in collaborazione con le guide escursionistiche naturalistiche di Sirdar. Si tratta di una serie di appuntamenti scientifici su diverse tematiche afferenti alla montagna, al territorio, ai ghiacciai, alla flora, alla storia del luogo che caratterizzeranno le domeniche da luglio a settembre.
La struttura è operativa dal martedì alla domenica (6 giorni settimanali - lunedì giorno di chiusura) con la presenza di una animatrice, dipendente di Fondazione Montagna sicura, con il supporto di una Stagiaire francese, reperita dal CNM di Sallanches, quale simbolo della Cooperazione dell'Espace Mont-Blanc e in collaborazione con le guide escursionistiche naturalistiche di Sirdar.
La Casermetta, luogo di svolgimento delle attività, è situata sull'itinerario del Tour du Mont-Blanc ed è raggiungibile a piedi da La Visaille (Val Vény, Courmayeur), con un percorso di 2h30 - 3h00, si trova a circa 45 minuti dal rifugio Elisabetta e a soli 20 minuti dal Col de La Seigne, al confine tra Italia e Francia. Gli atelier in programma, a richiesta dalle ore 09:00 alle 16:00, saranno tenuti in italiano, inglese e francese a seconda della provenienza dei partecipanti.
È gradita la prenotazione entro il venerdì precedente all'atelier inviando una mail a: casermetta@fondms.org.
Programma Atelier
02 luglio 2023: Tecnologia al servizio delle strutture in Alta Quota.
09 luglio 2023: Flora degli ambienti calcarei e glaciali.
16 luglio 2023: Effetti del Cambiamento climatico sulla Biosfera in alta quota.
23 luglio 2023: I Ghiacciai del Monte Bianco nel passato e oggi.
30 luglio 2023: Storia del Col de La Seigne, un luogo di passaggio particolare.
06 agosto 2023: Flora degli ambienti calcarei e glaciali.
13 agosto 2023: La Storia delle Alpo dentro Les Pyramides Calcaires (geologia e geomorfologia).
20 agosto 2023: Effetti del Cambiamento climatico sulla Biosfera in alta quota.
27 agosto 2023: Storia del Col de La Seigne, un luogo di passaggio particolare.
03 settembre 2023: Tecnologia al servizio delle strutture in Alta Quota.
Di proprietà della Regione autonoma Valle d'Aosta ed in gestione alla Fondazione Montagna sicura, la Casermetta al Col de La Seigne (Val Veny, Courmayeur) è un centro di educazione ambientale transfrontaliero dell'Espace Mont-Blanc, oltre che una postazione strategica per l'acquisizione di dati sia di tipo socio-demografico relativi ai frequentatori del Tour du Mont-Blanc
- 22-May-2023: Presentazione del Corso gratuito di formazione online sulla medicina e telemedicina di montagna. - Fondazione Montagna Sicura
- 10-Mar-2023: Dal 13 al 15 marzo, alla Cittadella dei Giovani di Aosta si tiene l'evento di chiusura del Progetto RISK-ACT - Fondazione Montagna Sicura
Nell'ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia Alcotra 14/20, il Capofila del PITEM RISK (www.pitem-risk.eu), Dipartimento Programmazione, risorse idriche e territorio della Regione, presenta - in collaborazione con il Centro funzionale del Dipartimento Protezione civile e Vigili del fuoco della Presidenza della Regione e con la Fondazione Montagna sicura - i risultati del Piano PITEM RISK.
Dal 13 al 15 marzo, ad Aosta, la Cittadella dei Giovani ospiterà, infatti, varie iniziative che illustreranno gli esiti del Piano PITEM RISK, in particolare, l'ultimo dei cinque progetti che lo compongono, RISK-ACT.
La tre giorni in Cittadella dei Giovani è un'iniziativa importante perché intende targettizzate i messaggi scaturiti dal progetto e incentrati sulla resilienza ai rischi emergenti nel contesto alpino, veicolando il messaggio ai diversi referenti: amministratori, professionisti operanti nei territori montani, giornalisti e i ragazzi delle scuole superiori. Questo con lo spirito di essere più vicini e più immediati con i diversi interlocutori – ha dichiarato l'Assessore alle Opere pubbliche, Territorio e Ambiente, Davide Sapinet.
Alle ore 14.30 di lunedì 13 marzo, nella sala della Cittadella dei Giovani, è prevista una conferenza stampa che restituirà i risultati del Piano PITEM Risk, con l'intervento dei rappresentati dei Partner di progetto e di presentazione della Guida ai prodotti del PITEM RISK.
Alle ore 16 prenderà il via il primo dei tre Atelier, destinato ai Sindaci e agli Amministratori, organizzato in collaborazione con il CELVA, moderato dal giornalista Luca Calzolari, Esperto di comunicazione del rischio, Direttore de “il Giornale della Protezione civile”. Interverrà all'occasione Silvia Venutti, Referente del progetto per la Regione Piemonte (Settore comunicazione). L'Atelier sarà strutturato attorno a momenti di scambio sulle tematiche della comunicazione del rischio, la presentazione del Portale casa e pericoli e del Portale meteo e territorio ad uso dei Sindaci.
Le mattinate di martedì 14 e mercoledì 15 marzo saranno dedicate ad Atelier con le Scuole superiori, con spazi per l'utilizzo del 3D VR Avalanche, del WebGIS VOG e momenti dedicati.
In particolare, martedì 14 marzo, alle 14.30, sempre alla Cittadella dei Giovani, si svolgerà il secondo Atelier, riservato ai Professionisti operanti nei territori alpini, incentrato sulle tematiche della gestione e della comunicazione del rischio e di presentazione dei risultati del Piano PITEM RISK,
L'evento è accreditato per Ingegneri, Geologi, Forestali/Agronomi.
Moderato sempre da Luca Calzolari, comporta due presentazioni dedicate, una sulla mitigazione del rischio da frane, a cura di Davide Bertolo - Dirigente Attività geologiche - della Regione - ed una sulla detezione dei laghi glaciali sul territorio valdostano mediante immagini satellitari ESA Sentinel-2, a cura dei tecnici di Fondazione Montagna sicura.
Infine, mercoledì 15 marzo, i protagonisti del terzo Atelier saranno i giornalisti. Animato da Luca Calzolari, ci sarà un focus sulla comunicazione del rischio tra formazione e approfondimento. In primo piano le fonti, il glossario, il ruolo dei social e come fare inchieste nel mondo della comunicazione dei rischi. L'evento è riservato ai giornalisti accreditati. - 06-Mar-2023: Online la guida ai prodotti del PITEM RISK - Fondazione Montagna Sicura
I prodotti scaturiti dal piano integrato tematico sulla prevenzione e gestione del rischio, nel corso di oltre 4 anni di lavoro, sono raccolti in questa pubblicazione che ne illustra le finalità e le caratteristiche salienti.
- 14-Dec-2022: Online il Rapport d'activités FMS 2022 - Fondazione Montagna Sicura
Il rapporto, redatto dai tecnici e dal personale attivo sui diversi progetti, traccia una panoramica completa delle attività svolte illustrando i risultati conseguiti e gli obiettivi da raggiungere nel prossimo futuro. Fondazione Montagna sicura è divenuta nel corso degli anni un punto di riferimento importante relativamente alle tematiche: ricerca, innovazione e alta formazione, e rappresenta una realtà molto attiva in una logica di rete transfrontaliera alpina e internazionale. Vi invitiamo a dare una approfondita lettura di questo spaccato delle nostre missioni operative.
- 05-Dec-2022: VOG - Valle d’Aosta Outdoor GIS - Fondazione Montagna Sicura
Con la piattaforma Valle d'Aosta Outdoor GIS (VOG) si è creato uno strumento di consultazione dove il cittadino (sia esso sci-alpinista, amante della montagna, operatore turistico, amministratore) può trovare tutte le informazioni aggiornate in tempo reale e necessarie per pianificare e svolgere un'attività all'area aperta in sicurezza. Le informazioni attualmente contenute nella piattaforma sono inerenti al manto nevoso, alla sua distribuzione e stabilità, agli eventi valanghivi, al trasporto eolico, alle informazioni meteorologiche (vento, temperature…) anche tramite webcam, ecc. Tutte le informazioni sono georiferite, spazializzate e puntuali, e permettono, tramite popup e grafici con rappresentazione dell'evoluzione temporale delle condizioni nivo-meteo, di poter accedere anche ad informazioni finora non disponibili al pubblico. In futuro, il VOG potrà essere implementato anche con dati utili (bollettini valanghe, allerte meteo…) per la gestione in sicurezza del territorio da parte delle amministrazioni e strutture competenti, tramite opportune profilazioni (previsori, CLV, sindaci…). La piattaforma è stata finanziata nell'ambito del progetto SKIALP@GSB (Interreg Italia-Svizzera 2014-2020) e del progetto RISK-ACT del PITEM-RISK (Interreg Italia-Francia 2014-2020), in collaborazione con il Centro Funzionale regionale e la Struttura regionale assetto idrogeologico dei bacini montani.
SCENARI DI UTILIZZO:
Il VOG è un'innovativa piattaforma web-gis che permette di visualizzare e consultare in un unico contenitore i dati nivo-meteorologici presenti sul territorio valdostano e ambisce a diventare uno strumento di riferimento per tutti gli amanti dell'outdoor e, in futuro, anche per i responsabili gestionali del territorio.
- 28-Nov-2022: Rendiconto nivometeorologico Regione Autonoma Valle d'Aosta, online sul sito di Fondazione Montagna sicura la XVII Edizione - Inverno 2021-2022. - Fondazione Montagna Sicural rendiconto nivometeorologico descrive i tratti salienti degli inverni valdostani, tramite l'analisi dei dati meteorologici e nivologici e la descrizione dell'evoluzione del grado di pericolo e dell'attività valanghiva osservata, sia spontanea sia provocata.
- 08-Nov-2022: RESERVAQUA, CLIMALAB E METEOLAB UNA DUE-GIORNI AL FORTE DI BARD PER DISCUTERE DEL BENE PIÙ PREZIOSO: L’ACQUA - Fondazione Montagna Sicura
La siccità che ha colpito la scorsa estate l'Italia ha dimostrato che l'acqua è un bene essenziale troppo spesso ritenuto disponibile senza limiti e pertanto trattato come inesauribile. Anche per contrastare queste errate convinzioni, era nato nel 2019 il progetto RESERVAQUA, nell'ambito del programma di cooperazione Interreg tra Italia e Svizzera. Semplice e cruciale è l'idea di fondo: prendere coscienza che l'acqua che proviene dalle Alpi è una risorsa strategica per tutta l'Europa e non solo per le Terre Alte e costruire una cultura di governo di tale risorsa che tenga conto di tutti i fattori, dalla situazione demografica agli sprechi, dall'aumento dei consumi alla siccità. A quattro anni dall'avvio, RESERVAQUA presenta le proprie conclusioni con un'importante iniziativa, presso il Forte di Bard, che pone l'acqua come risorsa da governare nel contesto più vasto della meteorologia e delle scienze del clima, grazie all'interazione con gli eventi CLIMALAB e METEOLAB. Di seguito il programma delle due giornate di lavori, entrambe coordinate e presentate da Luca Mercalli, Presidente della Società Meteorologica Italiana e Direttore della Rivista Nimbus.
VENERDì 11 NOVEMBRE – RESERVAQUA E CLIMALAB
In mattinata presentazione ufficiale dei risultati del progetto da parte di Davide Bertolo, Dirigente attività geologiche, Regione Autonoma Valle d'Aosta. Subito dopo, una tavola rotonda condotta da Mercalli permetterà di approfondire tutti gli aspetti del progetto e le molteplici interazioni con le diverse dimensioni della vita economica e sociale oltre che con le tematiche scientifiche e di sicurezza dei territori montani e di pianura. A proposito di interazioni strategiche, una tra le più importanti è senza dubbio quella con i complessi aspetti giuridici che regolano l'“universo acqua”. Ed è proprio su questo tema che nel pomeriggio entrerà in scena il format di CLIMALAB, giunto alla quinta edizione, e coordinato dal professor Roberto Louvin. Un confronto tra esperti di materie giuridiche, ricercatori e studenti esaminerà tutte le sfaccettature legislative e normative dell'argomento.
SABATO 12 NOVEMBRE - METEOLAB
Sabato la XIII edizione di METEOLAB aprirà il Forte al grande pubblico di fedeli appassionati alle tematiche del clima e a tutti coloro che, in questi mesi, hanno scoperto la necessità di essere più informati. Focus di questa edizione del tradizionale appuntamento autunnale con scienziati e ricercatori, sarà quindi l'acqua: il bene più prezioso e minacciato nell'attuale contesto di cambiamento climatico. Il valore aggiunto della cooperazione Interreg si documenta su un tema che come pochi altri accomuna i due versanti delle Alpi, quello valdostano e quello del Cantone Vallese: divisi da uno spartiacque naturale ma uniti dalla necessità di gestire al meglio la risorsa-acqua. I Partner di Progetto coinvolti sono: Regione Autonoma Valle d'Aosta, Dipartimento programmazione, risorse idriche e territorio - Struttura attività geologiche (Capofila italiano); Canton du Valais, Service Cantonal de l'Environnement (Capofila svizzero); Fondazione Montagna sicura; Regione Autonoma Valle d'Aosta, Gestione Demanio idrico Strutture Politiche regionali di sviluppo rurale; Arpa Valle d'Aosta; Arpa Piemonte; Politecnico di Torino, Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture; Institute Agricole Régional; Canton du Valais, Service Cantonal de l'Agriculture (SCA) e il CREALP, Centre de recherche sur l'environnement alpin, Sion. - 20-Sep-2022: Dinamica delle valanghe: modellizzazione e perizie di interferenza valanghiva (P.I.V.) - Fondazione Montagna Sicura
- 26-Aug-2022: 20 anni di attività di Fondazione Montagna sicura - Fondazione Montagna Sicura
20 anni di Fondazione Montagna sicura - Montagne sûre
Lunedì 29 agosto 2022, ore 16:00, Villa Cameron - Courmayeur - L'evento è solo su invito (per ragioni di spazio disponibile non è aperto al pubblico).
Fondazione Montagna sicura - Montagne sûre ha raggiunto il ventesimo anno di attività: istituita nel 2002, è ora una Realtà operativa e consolidata per la Montagna, il cui percorso, intrapreso in sinergia con l'Amministrazione regionale, continua ad arricchirsi nell'ottica dello sviluppo di una cultura della sicurezza a 360°.
Per il ventennale la Fondazione e i propri Enti Soci (Regione Autonoma Valle d'Aosta, Comune di Courmayeur, Soccorso Alpino Valdostano, Unione Valdostana Guide di Alta Montagna, Azienda USL della Valle d'Aosta) organizzano una celebrazione -su invito e aperta alla Stampa- che si terrà lunedì 29 agosto 2022, con inizio alle ore 16:00, presso la sede di Villa Cameron, Località Villard de La Palud 1, Courmayeur (accesso a piedi dal piazzale sottostante - 10 minuti circa).
L'evento, aperto dal Presidente della Fondazione, dott. Guido Giardini, comprende: il saluto delle Autorità e dei Rappresentanti degli Enti Soci - interverranno in particolare il Presidente della Regione, l'Assessore alle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio, il Sindaco di Courmayeur, il Presidente del Soccorso Alpino Valdostano, il Presidente dell'Unione Valdostana Guide di Alta Montagna; una rappresentazione teatrale dedicata a Miss Una Cameron; degli Atelier sulle attività svolte dalla Fondazione.
La sede della Fondazione di Villa Cameron, completamente ristrutturata e adibita ad uffici, venne inaugurata il 15 settembre 2002, nell'Anno Internazionale della Montagna; inoltre, la legge istitutiva della Fondazione è la n. 09 del 24 giugno 2002.
L'attività della Fondazione spazia attualmente dal monitoraggio dell'ambiente d'alta quota, con particolare attenzione ai rischi emergenti in un contesto di riscaldamento globale, alle attività in materia di neve e valanghe - comprendenti l'emissione del Bollettino regionale neve e valanghe ed il supporto alle Commissioni Locali Valanghe, allo sviluppo di progettualità con attenzione al consolidamento della sicurezza in montagna e allo sviluppo sostenibile nell'ambito di Reti internazionali (in primis l'Espace Mont-Blanc), alla formazione accreditata - intesa quale strumento di disseminazione qualitativamente elevato delle conoscenze acquisite - sino alle azioni di comunicazione e di sensibilizzazione degli Utenti della montagna, sotto il cappello della comunicazione del rischio in montagna, tra Social network e supporti didattici/multimediali.
Per gli Organi di Stampa è richiesto di confermare la propria partecipazione via email all'indirizzo villacameron@fondms.org
- 20-Jun-2022: IL COLLE DEL GRAN SAN BERNARDO E I COLLI ALPINI: LUOGHI DI PASSAGGIO RICCHI DI STORIA E CULTURA - Fondazione Montagna Sicura
Il Colle del Gran San Bernardo sin dall'antichità ha svolto un ruolo fondamentale nelle relazioni tra il nord ed il sud dell'Europa. Attraverso il Colle sono transitate legioni romane, tribù barbare, i Saraceni, gli imperatori del Sacro Romano Impero, i Papi, i pellegrini della Via Francigena e Napoleone Bonaparte con il suo esercito. Intorno al 1050 San Bernardo d'Aosta vi fondò l'attuale Ospizio, ancora oggi luogo di passaggio di migliaia di visitatori e viaggiatori. A ripercorrerne il fondamentale ruolo di passaggio nei secoli e il valore storico, culturale e naturale, che ancora oggi il Colle ricopre, sarà il terzo Café citoyen, realizzato dalla Fondazione Montagna sicura, in collaborazione con i partner transfrontalieri, nell'ambito del progetto Alcotra “Parcours d'interprétation du patrimoine naturel et culturel”.
Giovedì 23 giugno 2022, a partire dalle ore 16:00, presso l'Ospizio del Gran San Bernardo, l'incontro bilingue (italiano/francese) permetterà, grazie all'intervento dei relatori e ricercatori coinvolti, di approfondire molti aspetti socio-politici e storici, non solo del Colle del Gran San Bernardo, ma anche di altri luoghi similari, in una visione generale e suggestiva, il cui ruolo è inteso in una dimensione unificante e non solo di frontiera e limite. Non mancheranno proiezioni di immagini, antiche stampe e fotografie.
L'incontro è gratuito e aperto a un massimo di 70 persone. Per esigenze organizzative è obbligatoria la prenotazione inviando una mail, entro le ore 12:00 di venerdì 17 giugno 2022, all'indirizzo: parcours-interpretation@fondms.org
- 03-May-2022: Espace Mont Blanc 2022: séjours transfrontaliers per ragazzi - Fondazione Montagna Sicura
Fondazione Montagna sicura ha il piacere di comunicare che, dopo due anni di pausa a causa della pandemia, nell'estate 2022 tornano le classiche quattro edizioni dei "Séjours transfrontaliers de l'Espace Mont Blanc", organizzati in collaborazione con l'Assessorato Ambiente, trasporti e mobilità sostenibile - Regione Autonoma Valle d'Aosta - nell'ambito delle attività dell'Espace Mont-Blanc.
I Séjours transfrontaliers sono l'occasione per 48 giovani dai 12 ai 15 anni, residenti in Valle d'Aosta, Savoia, Alta-Savoia e nel Vallese, di camminare per cinque giorni intorno al massiccio del Monte Bianco vivendo un'avventura unica.
Per l'edizione 2022, i 4 soggiorni transfrontalieri in programma sono:
- Dal 17 al 21 luglio, da Courmayeur (IT) a Combloux (FR)
- Dal 24 al 28 luglio, da Courmayeur (IT) a Chamonix Mont-Blanc (FR)
- Dal 31 luglio al 04 agosto, da Mauvoisin (CH) a Courmayeur (FR)
- Dal 07 all'11 agosto, da Chamonix Mont-Blanc (FR) a Courmayeur (IT)
Accompagnati da professionisti della montagna, i partecipanti attraverseranno le frontiere, scopriranno le regioni vicine e rafforzeranno la loro conoscenza del territorio intorno al massiccio del Monte Bianco, le ricchezze e diversità di un ambiente eccezionale.
Informazioni e iscrizioni:
Le iscrizioni resteranno aperte sino al 06 giugno prossimo e dovranno pervenire via mail all'indirizzo: formazione@fondms.org
Costo di partecipazione:
Il costo di partecipazione è di 300,00 € a Séjour e comprende: soggiorno in rifugio, pasti, interventi didattici. Il pagamento (tramite bonifico) dovrà essere effettuato solamente in seguito alla conferma di partecipazione.
- 06-Feb-2022: Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile - Fondazione Montagna Sicura
È consultabile online il documento contenente la Strategia di adattamento ai cambiamenti climatici della Regione Autonoma Valle d'Aosta. Si tratta della prima fase della definizione della pianificazione regionale di adattamento al cambiamento climatico. Il fulcro della Strategia è rappresentato da un'analisi delle sfide di adattamento di nove settori ambientali e socioeconomici regionali fortemente influenzati dagli impatti dei cambiamenti climatici tra cui turismo e impianti, agricoltura, rischi naturali, salute e medicina di montagna. Per ogni settore sono presentate le aree prioritarie di intervento, gli obiettivi specifici di adattamento e gli assi strategici per il conseguimento di tali obiettivi. Tra le priorità indicate emergono la necessità di minimizzare i rischi dei cambiamenti climatici, la riduzione della vulnerabilità del territorio e dei settori socioeconomici, la tutela della salute e della sicurezza della popolazione, la conservazione della biodiversità e delle risorse naturali. La Strategia regionale di adattamento ai cambiamenti climatici è stata sviluppata considerando le linee di indirizzo europee, i contenuti della Strategia Nazionale di Adattamento al Cambiamento Climatico (SNACC), i risultati di studi effettuati a livello locale unitamente allo “Studio propedeutico alla definizione della Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici della Valle d'Aosta” nell'ambito del progetto Interreg ALCOTRA “AdaPT Mont-Blanc”. La Strategia considera l'arco temporale ricompreso tra il 2021 e il 2030 e sarà aggiornata con cadenza quinquennale.
Strategia di adattamento ai cambiamenti climatici della Regione Autonoma Valle d'Aosta